Ci sono montgne di documenti ufficiali in dialetto. Quello che voglio dirti, la Catalogna ha la sua storia, esattamente come tutte le regioni italiane. Anzi, ti ho dimostrato, se la storia catalana è sufficiente a giustificare l'indipendenza, a maggior ragione la storia di Napoli, Sicilia, Veneto, Lombardia, etc.
Invece, se parli con gli esaltati catalani, ignoranti e presuntuosi pure, pensano che la Catalogna sia l'unica regione europea ad avere una sua storia e una sua lingua/dialetto.
Poi, oh, io sono di Roma: mi spieghi cosa cavolo c'entra Roma col Ducato di Savoia, poi Regno di Sardegna e infine Regno d'Italia? Il Lazio (almeno questo lo saprai) è stato sotto il papa ininterrottamente dalal caduta dell'Impero Romano (d'occidente) al 1870. Che dici, vogliamo pesare la storia del Lazio con quella della Catalogna?
I catalani vogliono l'indipendenza? Bene, facciano un referendum vero, convincano il popolino incolto e se vincono diventano indipendenti. Io non ho alcun problema a riconoscere le legittimità dei catalani a decidere del loro futuro. Assolutamente. Quello hce mi fa ridere è sentire quei quattro ignoranti giustificare le loro pretese (legittime) con motivazioni storiche e filologiche. Ridicolo.
Un pò come un nazista che pretendevano di dare basi scientifiche al loro razzismo. Tu sei razzista? Ti vuoi sposare con una donan con gli occhi azzurri? Nessun problema, ma lascia stare la biologia per favore.
I catalani sono i più ricchi della Spagna e sperano/pensano di aumentare le loro ricchezze rendendosi indipendenti. Questi sono i fatti.
I catalani, dici bene, sopratutto i giovani nati e cresiuti sotto il regionalismo spinto in vigore in Catalogna (scuole regionali), sono parzialmente vittime di un'allucinzione collettiva. Tieni presente che a scuola a loro insegnano che la Catalogna è sempre stata vittima dell'espansionismo della Spagna, che i catalani hanno sempre resistito alla "castiglianizzazione" che è toccata a tutte le altre regioni, etc. Il tutto in dialetto catalano come lingua veicolare. Sai che significa lingua veicolare? Che loro a scuola parlano in catalano e studiano in catalano. Cioè, la matematica la studiano su manulai scritti in catalano. Questa è la situaiozne in Catalogna oggi. E questa è una scelta POLITICA che niente ha a che fare con la storia e la filologia.
La scuola ha un ruolo importantissimo nella formazione degli individui. Non dimenticare che nella Germania nazista, TUTTI i bambini tedeschi erano nazisti esaltati, perché era quello che imparavano a scuola. Quindi, mutatis mutandis, non c'è da meravigliarsi troppo che i catalani siano in gran parte catalanisti.
Appunto.
Infatti quel che dici capita proprio per questo che dici poi...
Io quando sono in Italia mi stupisco quando sento che voi avete "dialetti" e noi "lingue". Conosco bene bene la storia delle regioni spagnole e le loro lingue e posso dirvi che tante regioni e dialetti italiane hanno come minimo una storia uguale o ancor maggiore che quella delle regioni e lingue spagnole.
È tutto politico.
Infatti anche c'è una catalogna nel sud della francia. E la il catalano non è nemmeno una lingua ufficiale. Francia allora è peggio di Franco? Tutto politico infatti
Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza.
Capirai che scandalo... studiare su manuali scritti nella propria madrelingua...
Dovrebbero adottarla anche qui in Italia una strategia del genere. In alcune aree sarebbe efficace come misura contro l'abbandono scolastico (penso a Scampia o alla Sardegna rurale).
Che poi pensa una cosa simile in Italia. Facciamo per caso che a Torino solo si studia in Piemontese, in Sicilia in Siciliano, ecc e cosi che tutte le regioni italiane e tu che sei di Roma mica puoi andare a studiare a Torino perchè sei un italiano di merda che soltanto parla italiano, lingua che non serve nulla per studiare a Torino
E ora pensa che l'Italino fosse parlato per più di 300 millioni di persone, e che tanta gente di tanti paesi di America vuole venire a studiare a Torino visto che parlano italiano, e a Torino l'Italiano è lingua ufficiale, e poi si rendono conto che nemmeno possono perche la lingua veicolare è il piemontese
Una autentica cazzata, ma di sicuro troverai alcuni su questo forum che ti diranno che va benissimo cosi per cosi poter difendere ai catalani indipendentisti
Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza.
E' un discorso assai lungo. La situazione che descrivi te del francese, ad esempio, è grosso modo vera nell'ottocento (seppure esagerata: le classi nobili sapevano generalmente parlare italiano, sull'eccezione di Cavour si è molto esagerato), ma già per nulla vera nel seicento. Ma il mio punto non è certo spacciare per unitaria la situazione linguistica italiana, ma cercare di far capire che si fa un'immensa confusione ad estenderla alla catalogna. In Italia, piaccia o no, le lingue locali non sono mai state veramente contrapposte all'italiano che veniva percepito (a torto o a ragione) come la lingua colta di riferimento. In Catalogna la lingua colta di riferimento è sempre stata il catalano fino al 1714.
In che senso? Vuoi dare un supporto scientifico al razzismo?
Allora, volevo dire, se tu mi dici che ti vuoi sposare con una donna "ariana" perché ti piace, ti dico che fai benissimo. (Io preferisco Cecilia Ridriguez). Se invece mi dici che ti vuoi sposare con una ariana perché è razzialmente superiore, ti rispondo che stai dicendo una cazzata.
Parallelamente, se un catalanista mi dice che vuole l'indipendenza perché vuole la repubblica, o perché gli stanno sul cavolo i castigliani, etc, gli rispondo che fa benissimo. Ma se mi dice che la lingua catalana, la contea di Barcellona, etc, gli rispondo che sta dicendo una cazzata.