In origine postato da mustang
...il ministro Marzano non avrebbe certo risolto il problema: ora sarebbe indicato come un "profeta" ma seguiterebbe a non avere i mezzi per metterci la pezza.
Intanto la legge giace, indiscussa, in Parlamento da quasi due anni. E' stata sorpassata dalle leggi sulle rogatorie, sull'eredità, dalla Cirami, dal lodo Schifani, e quant'altro. Eppure il problema è all'evidenza da 30 anni.
La domanda è questa: può una Nazione come l'Italia dipendere in maniera così sproporzionata dall'estero per la delicatissima e vitale questione energetica?
NO
Se domani la Francia, per suoi legittimi o sporchi motivi, decidesse di chiudere i rubinetti, Ciampi proclamerebbe lo stato di guerra?
NO
Chi ci ha portato zitti zitti in questa pericolosissima ed allarmante situazione?
Chi, negli ultimi 30 anni, ha trovato più facile comprare in Francia, Svizzera, Grecia e perfino Slovenia anzichè costruire centrali possibilmente pulite, sfruttando, per esempio, il sole e il vento di cui l'Italia è ricchissima.
Se per risolvere drasticamente il problema il governo fosse costretto a chiedere tasse, saremmo disposti a mettere la mano in tasca?
Neanche una lira. Cominciassero a risparmiare i nostri politici, anche in temini di aerei, treni, elicotteri gratuiti per raggiungere il collegio elettorale, auto blu (problema risolto. A Roma non si vedono più auto BLU adesso in genere sono color Argento o grigio. La fantasia senza fine dei nostri governanti.
Erice, il professor Ippolito, il nucleare, Marzano, i verdi....non sono problemi....è il passato. Macchè ve frega?
Certo, i verdi sono un problema. Chissà se la pensano così anche a Seveso, a Marghera, a Gela...
VERGOGNATEVI!!